Il volo bianco

Accade che si voli con un’ala sola
quando il respiro copre una curva del silenzio
il crepuscolo gira fra il petto e gli occhi
e i fiori sono tane per le soglie delle lune
– i baci si aspettano nella bocca –
C’è un senso nascosto in un giorno vuoto
un odore dimenticato una spezia un tango
una sete desta un brusio
un guscio profondo una notte viola
un gabbiano una meridiana
una madre odorosa una croce sulla fronte
il mare che cade fra la vita e la terra
un vento carminio nel bosco delle labbra
– mietono un canto quando cadono –
– le stelle –
Nella pietra trasparente delle tue braccia
ha un’eco infinita il cuore
 
Eowyn 
 

Himitshuana

Himitshuana

 
 
 

Informazioni su Roberta Viotti

Semplicemente una cantastorie... Dalla recensione di Chiara Lorenzetti a "Ti ha mai chiamato il mare" " Roberta Viotti, in arte Eowyn è rara poetessa d'amore senza spine. Leggere è immergersi dentro ad una favola ove le parole suscitano immagini delicate e fragili. [...] V'è tra le righe, una tangibile carnale sensualità dell'amore, vissuto come unico ed immortale. La potenza dei versi inchioda e non da scampo alla fuga. [...] Roberta ci mostra con la sua immaginifica poesia, che l'amore è la sola salvezza, il ricondursi alla scoperta di sé."
Questa voce è stata pubblicata in Amore, Il Sentire, La Vita e contrassegnata con , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a Il volo bianco

  1. massimobotturi ha detto:

    ecco, una di quelle che vola altissimo

    Piace a 1 persona

Lascia un commento