E così, Dio scomparso, che voglio averti.
Piccolo cembalo di farina per il neonato.
Brezza e materia unite nell’espressione esatta
per amor della carne che non sa il tuo nome.
E così, forma breve d’inafferrabile rumore,
Dio in fasce, Cristo minuscolo ed eterno,
mille volte ripetuto, morto, crocifisso,
dall’impura parola dell’uomo che suda.
Federico Garcia Lorca

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Informazioni su Roberta Viotti
Semplicemente una cantastorie...
Dalla recensione di Chiara Lorenzetti a "Ti ha mai chiamato il mare"
" Roberta Viotti, in arte Eowyn è rara poetessa d'amore senza spine. Leggere è immergersi dentro ad una favola ove le parole suscitano immagini delicate e fragili.
[...] V'è tra le righe, una tangibile carnale sensualità dell'amore, vissuto come unico ed immortale. La potenza dei versi inchioda e non da scampo alla fuga.
[...] Roberta ci mostra con la sua immaginifica poesia, che l'amore è la sola salvezza, il ricondursi alla scoperta di sé."